Aprile 25, 2024

Le razze canine - Il Pastore Tedesco

Iniziamo oggi a vedere nello specifico le razze dei cani più o meno note.

Partiamo dal Cane da Pastore Tedesco (Deutscher Schäferhund o German Shepherd Dogappartiene al 1º gruppo di razze canine (Cani da pastore e bovari) con riferimento alla sezione 1 cani da pastore con brevetto da lavoro ed impiego come cane da utilità, da difesa e per usi molteplici.

Per alcuni è IL CANE per eccellenza, per altri lo è il Dobermann.

Il pastore tedesco spesso chiamato cane lupo, cane poliziotto o ricordato come Rin Tin Tin ha una storia molto interessante. I nomi che lo etichettano non sono messi lì a caso, ora vedremo perchè.

 

VERSO LO STANDARD - Lo standard del cane da Pastore Tedesco viene stabilito ufficialmente dall'Associazione per il cane da Pastore Tedesco (Deutsche Schaferhunde Verein SV, Augsburg 23-24 aprile 1899) nel 1899 secondo l'ideale canino Hektor Linksrhein proposto dal capitano di cavalleria Max Von Stephanitz, fondatore e primo presidente dell'associazione cinofila.

Lo standard verrà completato e ristudiato per ottenere un cane sempre più adatto al tipo di lavoro a cui era, ed è, destinato (cane da guardia, protezione, accompagnamento, servizio e da pastore secondo quanto riportato nella classificazione ENCI).

Il primo esemplare di PT (pastore tedesco) riconosciuto fu, appunto, Hektor Linksrhein (S.Z. 001 Schäferhund Zuctbuch), esemplare di quattro anni che possedeva tutte le doti caratteriali ed i pregi morfologici idealizzati dai pionieri della SV, tali doti erano state ricercate all'interno tra i vari esemplari facenti parte della zona all'interno del territorio germanico.

La necessità di redigere uno standard della razza nacque perchè molti commercianti iniziarono a vendere esemplari senza tener conto dell'aspetto qualitiativo suggerito da Von Stephanitz, questi mercanti acquistavano per pochi marchi esemplari canini in Svezia ed in Turingia per rivenderli a costi anche venti volte superiori a quello d'acquisto. Per fermare questa tendenza con scopo di lucro si rese ecessaria la costruzione di un modello di cane da pastore che rappresentasse la nazione.

La scoperta del "tipo morfologico e caratteriale" trovato in Hektor fu la soluzione.

Con Hektor Linksrhein, rinominato Horand von Grafrath, rifacendosi all'affisso cinofilo del suo proprietario, il Cap. Von Stephanitz trovò il tipo perfetto, l'esemplare con eccezionalli doti di utilità ed una struttura morfologica idonea.

Dopo le prime indicazioni di Von Stephanitz e del segretario A. Mayer, il 28 luglio 1901 fu completato lo standard del Pastore Tedesco a cui seguirono, come precedentemente accennato, rielaborazioni, dettate dalle esigenze cinotecniche che si riscontravano ogni anno durante il Campionato tedesco per l'allevamento del Cane da Pastore Tedesco (BSZS).

LA SELEZIONE – Nel periodo che va dal 1891 al 1895 la società Philax (fondata nel 1891 in Wildungen presso Kasse da facoltosi personaggi e studiosi delle origini del cane da pastore) effettuò molti tipi di selezione canina utilizzando vari ceppi tipologici di cane da pastore. Le varietà più utilizzate furono: l'Alsaziano, i cani da pastore provenienti dalla Turingia, dalla Svezia e dal Württemberg (nelle varie tipologie di manto e taglia).

Lo stesso von Stephanitz affermò che le origini di Hektor potessero derivare dagli esperimenti della società Philax definita, dal Capitano, la premessa per la nascita del Cane da Pastore Tedesco.

CURIOSITA' – I cani da pastore possono avere il manto di vari colori, dal bianco al nero, passando per il grigio, il motivo della varietà del manto risiede nella diversa utilizzazione del cane. La gamma cromatica ammessa può essere anche nero monocolore, grigio uniforme con focature più o meno più scure.

Di norma i cani dal manto bianco venivano utilizzati come cani da pastore (soprattutto nei territori del Nord) per la caccia al lupo. Il colore del suo manto era necessario per distinguere il cane dal lupo mentre, per i cani utilizzati per la sorveglianza o la guardia, il colore richiesto era scuro o nero, necessario al cane per mimetizzarsi meglio nella notte o per fungere da deterrente alla sola vista da parte del ladro.

Con la minor presenza del lupo nei territori tedeschi, il manto bianco non fu ritenuto più un'esigenza al punto che oggi, secondo lo standard del pastore tedesco dell'ENCI "Il colore bianco non è ammesso".

Il colore del pastore tedesco riconosciuto nello standard è "nero con focature rosso-brune, brune, gialle fino al grigio chiaro. Nero e grigio unito, con sfumature grigie più scure".

 

CANE POLIZIOTTO, CANE LUPO – Il Cane da Pastore Tedesco viene normalmente riconosciuto come "cane poliziotto" o "cane lupo" non a torto.

Venne utilizzata la descrizione di cane poliziotto quando, sin dal 1906 il pastore tedesco venne impiegato come unità cinofila nella polizia tedesca.

Per quanto riguarda la dicitura di "cane lupo", essa è la più utilizzata quando si pensa e parla del PT prorpio per la sua somiglianza estetica con il progenitore lupo. Secondo le ricerche svolte negli anni da Von Stephanitz, la testa cuneiforme, le orecchie a punta portate erette sopra la testa, gli occhi leggermente obliqui e la coda discesa, non lasciano dubbi sull'uso dei geni del lupo nel corso dell'evoluzione del cane da pastore.

Molte furono nel tempo le discussioni riguardo l'utilizzo del lupo negli accoppiamenti con il cane da pastore, una delle fonti più attendibili del tempo, lo scrittore Herr Erich Strebek ("Die Deuteschen Hunde", 1905), dichiara che il famoso cane da pastore, Philax von Eulau (di colore bianco), preso come modello dagli studenti della società Philax, non era altro che un incrocio di lupo con un cane da pastore.

Lo stesso Von Stephanitz dovette intervenire circa alcune affermazioni rilasciate Herr Otto Rahm di Wohlen (fondatore della SV Svizzera) circa le presunte commistioni genotipiche del cane da pastore tedesco ed il lupo di media taglia, in riferimento alla madre di Hektor Schaben (generata in seconda generazione da un lupo ed un cane da pastore). Von Stephanitz rispose alle accuse dichiarando che l'accoppiamento a cui si riferiva Otto Rahm riguardava il bisnonno di Mores (madre di Hektor), un incrocio effettuato "ufficialmente per fini scientifici" nel 1881 presso il giardino zoologico di Stoccarda.

 

SALUTE - Razza molto robusta ma predisposta, come altre razze, allo sviluppo di patologie ortopediche quali la displasia dell'anca o del gomito, come anche la mielopatia degenerativa, una malattia del midollo spinale che compromette la funzionalità degli arti posteriori.

Fortunatamente queste malattie possono essere diagnosticate preventivamente, per la mielopatia degenerativa basta il test del DNA con il quale si può individuare il gene responsabile della malattia aiutando gli allevatori ad evitare la nascita di esemplari che potranno manifestare tale patologia.

Per quanto riguarda la displasia è possibile effettuare dei controlli preventivi che stabiliscono l'esito e l'eventuale grado di displasia.

L'esame radiografico può essere effettuato in modo preventivo a sei mesi, in modo ufficiale ad un anno di vita del cane (un anno e mezzo per le razze di taglia gigante) quando vi è completamento della sviluppo scheletrico. Non si possono effettuare analisi ad occhio nudo solamente guardando l'adatura del cane.

In cosa consiste la displasia dell'anca? E' una patologia che interessa la parte posteriore delle ossa e si sviluppa durante la crescita del cane, nello specific: la testa del femore non è inserita nel modo corretto all'interno dell'acetabolo. Nel cucciolo la mancata congruenza tra la testa del femore (che sembra una sfera) e l'acetabolo provoca instabilità negli arti e, con il tempo, l'usura dei margini articolari con conseguente degenerazione della cartilagine. Nei casi gravi, con il passare del tempo, si sviluppa l'artrosi cronica, a volte invalidante.

L'esito della radiografia indicherà il grado di displasia entro il quale il cane viene considerato idoneo all'esame: normale (grado A), quasi-normale (grado B), ancora ammesso (grado C).

CAUSE - La causa non è solamente una, la componente genetica, gli esperti indicano anche due concause, quella alimentare e quella ambientale altrimenti, con tutti gli esami preventivi che da oltre cinquant'ani sono obbligatori per l'allevatore di Pastore Tedesco la componente genetica sarebbe stata eliminata con gli accoppiamenti di soli esemplari esenti da dispalsia.

Nessuno può essere certo che da due soggetti esenti da tale patologia non nasca un cucciolo con displasia. Per questo motivo il fattore genetico non è il solo a causare tale malattia.

Vediamo le tre cause:

Genetica – La modalità di trasmissione interessa numerosi geni (poligenico) e può essere trasmessa dal genitore al discendente anche se il primo non presenta displasia, poichè potrebbe essere portatore sano. Per sapere con certezza che un certo soggetto non erediti la malattia, occorre conoscere la storia clinica di tutta la parentela (genitori, nonni, zii, fratelli), se anche un solo soggetto di questi presenta displasia, non vi è certezza che il cucciolo che nascerà non presenterà tale patologia.

Alimentare – L'alimentazione è importante per il cucciolo ed il cane adulto in quanto un'alimentazione non adeguata potrebbe far crescere troppo velocemente il cucciolo oppure rendere il cane in sovrappeso caricando eccessivamente le articolazioni.

Ambientale – Ambienti troppo umidi e con poca areazione sono deleteri per le articolazioni, come lo è far vivere il cucciolo sul cemento.

Una volta diagnosticata la displasia, esiste una cura? Ci sono rimedi che possono essere messi in atto a seconda della gravità riscontrata. Possono essere necessari interventi chirurgici correttivi (nel cucciolo saranno poco invasivi) ed interventi complessi come la duplice osteotomia pelvica e la protesi dell'anca.

Esistono interventi che possono portare benefici temporanei ma non sono utili per ridurre l'artrosi mentre, la rimozione della testa del femore (artroplastica escissionale) è indicata solamente nei casi gravissimi nei quali non si può effettuare la protesi dell'anca.

SaS – La SaS è la società specializzata che mira a svolgere le azioni più efficenti per migliorare, incrementare e valorizzare la razza oltre a potenziarne la selezione e l'allevamento. La sede centrale si trova in Via Giardini, 645/B a Modena, tra le fonti troverete l'indirizzo del sito internet.

 

LO STANDARD ENCI – Questo lo standard attuale redatto dall'ENCI N° 166 / 30.08.1991

ORIGINE: Germania

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 23.03.1991

UTILIZZAZIONE: Cane di utilità, cane da pastore e cane di servizio polivalente

PROPORZIONI IMPORTANTI: l’altezza al garrese per i maschi: da 60 a 65 cm, per le femmine da 55 a 60 cm.la lunghezza del corpo supera l’altezza al garrese circa del 10 – 17%

CARATTERE: il Pastore Tedesco deve essere equilibrato, saldo di nervi, sicuro di sé, del tutto disinvolto e (se non provocato) assolutamente buono, oltre che attento e docile. Egli devepossedere coraggio, combattività e tempra per essere idoneo come cane da accompagnamento, da guardia, protezione, servizio e da pastore.

TESTA: la testa è a forma di cono, proporzionata alla mole del corpo (lunga circa il 40% dell’altezza al garrese), senza essere tozza né troppo stretta; nell’insieme asciutta, mediamente larga fra gli orecchi. La fronte, vista dal davanti e di lato, solo un poco bombata e senza, o solo accennata, sutura metopica. Il rapporto del cranio col muso è del 50%. La larghezza del cranio è pressappoco uguale alla sua lunghezza. Visto dall’alto il cranio va uniformemente diminuendo dagli orecchi al tartufo e con stop obliquo, non troppo pronunciato continua in un muso a forma di cono. Le mascelle, superiore e inferiore, sono robuste. La canna nasale diritta; non è desiderata alcuna concavità o convessità. Le labbra sono tese, ben chiuse e di colore scuro

TARTUFO: deve essere nero

DENTI: dentatura forte, sana e completa (42 denti, secondo la formula dentaria). Il pastore Tedesco ha la chiusura a forbice: chiusura a tenaglia, enognatismo e prognatismo sono difetti. Difetto è anche la disposizione in linea retta della chiusura a forbice. L’ossatura della mascella deve essere fortemente sviluppata, in modo che i denti possano esservi profondamente inseriti

OCCHI: sono di media misura, a forma di mandorla, posizionati un po’ obliqui, e non sporgenti. Il colore degli occhi deve essere il più scuro possibile. Gli occhi chiari e pungenti non sono desiderabili, in quanto pregiudicano l’espressione del cane.

ORECCHI: il Pastore Tedesco ha orecchi eretti, di media misura; devono essere portati eretti e ugualmente diritti (non tirati verso l’interno). Terminano a punta e col padiglione auricolare rivolto in avanti. Non sono ammessi orecchi tagliati o piegati. In movimento e in stazione gli orecchi portati verso il dietro non sono un difetto.

COLLO: deve essere forte, ben muscoloso e senza pelle lassa (giogaia). E’ portato con un angolo di circa 45°

CORPO: la linea superiore procede, senza visibile interruzione, dal collo, lungo il garrese ben muscoloso, il dorso diritto e uniformemente un po’inclinato, fino alla groppa poco avvallata. Il rene è largo e forte, ben muscoloso. La groppa deve essere lunga, leggermente inclinata (circa 23°) e deve passar dal dorso alla radice della coda senza interruzioni

TORACE: deve essere mediamente largo, il più possibile lungo e sviluppato. La profondità deve raggiungere pressappoco il 45 – 48% dell’altezza al garrese. Le costole devono essere mediamente arcuate; il torace a botte o piatto è un difetto.

CODA: arriva almeno fino al garretto, però non oltre la metà del metatarso. Ha nella parte inferiore il pelo un po’ più lungo, ed è portata, pendente, con una leggera curva, mentre in eccitazione o in movimento viene portata molto più rialzata, senza però superare la linea dorsale. Sono proibite correzioni chirurgiche.

ARTI ANTERIORI: gli arti anteriori, visti da ogni lato, sono diritti; visti dal davanti, assolutamente paralleli. La scapola e il braccio hanno la stessa lunghezza, e sono ben aderenti al corpo con una solida muscolatura. L’angolo scapolo-omerale ideale è di 90°; può arrivare fino 110°. I gomiti non devono essere girati in fuori o in dentro né in stazione né in movimento. Gli avambracci, visti da ogni lato, sono diritti e fra loro assolutamente paralleli, asciutti e fortemente muscolosi. Il metacarpo ha una lunghezza di circa ⅓ dell’avambraccio e ha un angolo da circa 20° fino a 22° con quest’ultimo. Tanto un metacarpo troppo inclinato (+ di 22°) quanto un metacarpo troppo diritto (- di 20°) nuocciono all’idoneità al lavoro, soprattutto alla capacità di resistenza.

PIEDI ANTERIORI: sono tondeggianti, ben chiusi e arcuati, con pianta del piede dura ma non screpolata (fragile). Le unghie sono forti e di colore scuro

ARTI POSTERIORI: La posizione delle gambe è leggermente arretrata; gli arti posteriori, visti da dietro, sono fra loro paralleli. Coscia e gamba sono pressappoco della stessa lunghezza, e formano un angolo di ca 120°; le natiche sono forti e ben muscolose. Il garretto è robusto e fermo, il metatarso scende perpendicolarmente sotto il garretto

PIEDI POSTERIORI: sono chiusi, leggermente arcuati, con cuscinetti duri e di colore scuro; le unghie sono robuste, arcuate e ugualmente scure

ANDATURA: il Pastore Tedesco è un trottatore. Le sue membra devono essere armonizzate in lunghezza e angolazioni in modo che, senza importanti spostamenti della linea dorsale, possa spostare il posteriore fino al tronco e ugualmente allungare l’anteriore. Ogni tendenza all’eccessiva angolazione del posteriore diminuisce la solidità e la costanza e con questo la capacità al lavoro.

Da corretti rapporti del corpo e angolazioni risulta un movimento ampio che procede radente al terreno; movimento che dà l’impressione di un procedere sciolto (senza sforzo). Dalla testa spinta in avanti, e la coda leggermente sollevata, e un trotto uniforme e tranquillo, risulta una linea superiore leggermente oscillante e non interrotta, che dalla punta degli orecchi, attraverso la nuca e il dorso procede fino all’estremità della coda.

PELLE: la pelle è allentata, senza però formare pieghe

MANTELLO TIPI DI PELO: il mantello corretto per il Pastore Tedesco è il doppio pelo con sottopelo.Il pelo di copertura deve essere il più fitto possibile, diritto, duro e ben aderente. Sulla testa, compreso l’interno degli orecchi, sulla parte anteriore degli arti, sui piedi e sulle dita, il pelo è più corto; sul collo è un po’ più lungo e robusto. Il pelo si allunga sulla parte posteriore degli arti, fino al metacarpo e al garretto; sul retro delle natiche forma come dei calzoni.

COLORE: nero con focature rosso-bruno, brune, gialle fino al grigio chiaro. Nero e grigio unito, con sfumature grigie più scure. Sella nera e maschera. Una piccola macchia bianca, poco appariscente, sul petto, come pure le parti interne dei fianchi molto chiare, sono ammesse, ma non desiderate. Il tartufo deve essere nero con qualsiasi colore del mantello. La mancanza di maschera, il colore degli occhi troppo chiaro (fino a farli sembrare pungenti), come pure le macchie troppo chiare (quasi bianche) al petto e alle parti interne dei fianchi, unghie chiare e punta della coda rossa, sono da considerare come segni di scarsa pigmentazione.

Il sottopelo ha una tonalità grigio chiaro. Il colore bianco non è ammesso

TAGLIA E PESO

Maschi: altezza al garrese: 60 – 65 cm

Peso da 30 a 40 Kg

Femmine: altezza al garrese 55 – 60 cm

Peso da 22 a 32 Kg

TESTICOLI: I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto

DIFETTI: Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto,da valutarsi a seconda della sua gravità

DIFETTI GRAVI: deviazioni dalle caratteristiche di razza (di cui sopra) che compromettono l’idoneità al lavoro

• Difetti agli orecchi: orecchi inseriti lateralmente troppo in basso, semi-cadenti,

mal posizionati, non stabili

• Considerevole carenza di pigmentazione

• Forte pregiudizio alla solidità in generale

• Difetti ai denti: qualsiasi scostamento dalla chiusura a forbice e dalla formula

dentaria, quando non si tratta di un difetto eliminatorio (v.s.)

DIFETTI ELIMINATORI

a) Debolezza di carattere, cane mordace e poco saldo di nervi

b) Cane con “displasia grave” dimostrata

c) Monorchidismo e criptorchidismo, come pure cane con testicoli visibilmente

diversi (atrofizzati)

d) Cani con difetti deformanti agli orecchi e/o coda

e) Cane con malformazioni

f) Cane con difetti ai denti, con mancanza di

• 1 Premolare 3 e un altro dente o

• 1 Canino, o

• 1 Premolare 4, o

• 1 Molare 1, 1 Molare 2, o

• in tutto 3 denti e più

g) Cane con carenze alle mascelle:

• Enognatismo di 2 mm. e più

• Prognatismo

• Chiusura a tenaglia in tutta la regione degli incisivi

h) Cane sopra/sotto taglia di più di 1 cm

.i) Albinismo

j) Colore del mantello bianco (anche nei cani con occhi e unghie scuri)

k) Doppio pelo lungo (pelo di copertura lungo, debole, non fermamente aderente al

sottopelo, frange agli orecchi e arti, culotte cespugliose, coda cespugliosa con

pennacchio di sotto)

l) Pelo lungo (pelo di copertura lungo, debole, senza sottopelo, per lo più con la

scriminatura in mezzo al dorso, frange agli orecchi, agli arti e alla coda)

 

   

Fonti:

http://www.enci.it/documenti/standard/166.pdf

http://www.sas-italia.com

http://www.difossombrone.it/storiaeorigine/main66idealecaninodimaxvonstephanitz.htm

http://www.ilpastoretedesco.org/

http://www.fsa-vet.it/

Le fotografie sono coperte da copyright e donate da conoscenti, non sono state prese da nessun motore di ricerca se non espressamente citato come nel caso delle foto sulla displasia.

Fonte foto dispalsia

www.avanzimorivet.it

www.albanesi.it

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Last modified on Venerdì, 20 Aprile 2018 10:59
Eleonora Giorgi

Addestratore Cinofilo Riconosciuto ENCI e FISC

Conduttrice IGP

Mi occupo nello specifico di Educazione Base, Guida alla scelta del Cucciolo, Maintrailing, Puppy Class e Preparazione per i Brevetti

Per tutte le info sul mio percorso e potermi contattare clicca sul link seguente

www.iltuocane.it/contatti.html
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