Marzo 29, 2024
Eleonora Giorgi

Eleonora Giorgi

Addestratore Cinofilo Riconosciuto ENCI e FISC

Conduttrice IGP

Mi occupo nello specifico di Educazione Base, Guida alla scelta del Cucciolo, Maintrailing, Puppy Class e Preparazione per i Brevetti

Per tutte le info sul mio percorso e potermi contattare clicca sul link seguente

Cani nei luoghi pubblici, cosa dice la legge?

C'è molta confusione sulla regolamentazione di questo argomento, spesso capita di leggere post sui social che creano ancora più confusione a causa dell'ignoranza delle persone che non spendono due secondi per verificare se certe informazioni siano vere oppure no.

Proviamo a fare chiarezza partendo dall'articolo 83 del Regolamento di Polizia Veterinaria (D.P.R. n.320/1954) il quale recita testuali parole (per leggere l'intero regolamento clicca qui): 

(Regolamento di polizia veterinaria- art. 83 )
                              Art. 83. 

 
  Il  sindaco  deve   provvedere   alla   profilassi   della   rabbia
prescrivendo: 
    a) la regolare notifica, da parte dei possessori, di tutti i cani
esistenti nel territorio comunale per la registrazione ai fini  della
vigilanza sanitaria e per la applicazione della tassa  cani.  A  tale
scopo deve essere riportato nel registro, oltre alle generalita'  del
possessore, anche lo stato segnaletico  degli  animali  rilevato  dal
veterinario comunale; 
    b) l'applicazione al collare di  ciascun  cane  di  una  speciale
piastrina che deve essere consegnata  ai  possessori  all'atto  della
denuncia; 
    c) l'obbligo di idonea museruola  per  i  cani  non  condotti  al
guinzaglio quando si trovano nelle vie o in  altro  luogo  aperto  al
pubblico; 
    d) l'obbligo della museruola e del guinzaglio per i cani condotti
nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. 
  Possono essere tenuti senza guinzaglio e senza museruola i cani  da
guardia, soltanto entro i limiti dei luoghi  da  sorvegliare  purche'
non aperti al pubblico; i cani da pastore e quelli da caccia,  quando
vengono rispettivamente utilizzati per la guardia delle greggi e  per
la caccia, nonche' i cani delle forze armate e delle forze di polizia
quando sono utilizzati per servizio. 

Partendo dal presupposto che questo articolo si inserisce all'interno di un Regolamento finalizzato alla prevenzione e denuncia delle malattie infettive degli animali (non solo cani o gatti) per le quali si descrivono determinate disposizioni, possiamo leggere come per la prevenzione della rabbia, i sindaci debbano mettere in atto alcune disposizioni per la conduzione dei cani nelle pubbliche vie o in altri luoghi aperti al pubblico.

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Il problema nasce quando molte persone credano che sia obbligo dei commercianti permettere l'accesso ai cani nei propri esercizi pubblici, poichè si crede, sbagliando, che il negozio, bar, ristorante o quanto altro, siano luoghi pubblici, ma non è così. I negozi sono luoghi aperti al pubblico, ma non pubblici, come invece possono essere gli uffici o il comune.

Stesso problema lo ritroviamo leggendo l'art. 1, comma 3 lettera a dell'Ordinanza Martini del 3 agosto 2015 che recita:

 3. Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone,  animali
o cose il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti
misure: 
    a) utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non  superiore  a
mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree  urbane  e  nei
luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per  cani  individuate
dai comuni; 

Occorre fare chiarezza sui concetti di luogo pubblico e luogo aperto al pubblico:

LUOGO PUBBLICO - 

Sono i luoghi di proprietà dello Stato, accessibili al pubblico. In questi luoghi il cane può entrare con guinzaglio e museruola.

LUOGO APERTO AL PUBBLICO - 

Sono i luoghi che, pur essendo di proprietà privata, sono accessibili al pubblico (negozi, bar, ristoranti ecc.) secondo le regole di accesso e le limitazioni che il proprietario o gestore stabiliscono. Nel caso di accesso, il cane deve essere condotto con guinzaglio o museruola.

Esiste un divieto europeo che vieta l'accesso degli animali nei luoghi in cui vengono preparati, trattati o conservati gli alimenti, è il Reg. CE n, 852/2004 che potrete leggere cliccando qui.

Poi esiste una vasta regolamentazione formata da decreti e leggi comunali che variano da comune a comune rendendo la vita dei padroni di cani ancor più difficile. Occorrerebbe documentarsi ogni volta che si decide di recarsi in un determinato luogo, ma comprendo che sia quasi impossibile vista anche la confusione esistente on line e la difficoltà di reperire informazioni in altri modi. 

A mio parere, lo Stato dovrebbe legiferare in tal senso creando una legge che sia uguale per tutti ed applicabile in ogni luogo del paese. 

 

Oggi, durante la passeggiata, Bowie ha iniziato ad allontanarsi un po' troppo da me attirato dai mille profumi della natura.
Quando mi sono accorta che si stava distraendo più del dovuto ho iniziato a nascondermi dietro i cespugli e i casolari.
Ho ottenuto ciò che volevo e immediatamente ha cominciato a cercarmi sempre più agitato e con lo sguardo smarrito di chi si sente perso senza i suoi riferimenti.
Il tutto ovviamente è durato pochi minuti, giusto il tempo che ricominciasse a concentrarsi su di me.


Tanto è bastato per farmi pensare a tutti quei cani che vengono regolarmente abbandonati...
Ho pensato all'angoscia che prova una povera creatura indifesa che all'improvviso perde tutto il suo mondo...
Ma come cazzo si fa???

 

 

La foto di apertura ci è stata donata da Sonia.

Per leggere le altre puntate della serie "Vivere con un cucciolo di dobermann"clicca qui

Il dobermann è il 2° cane più veloce al mondo ed il 6° per intelligenza.
Io non sono d'accordo.
Il dobermann è intelligentissimo!
Prendi il mio per esempio... Lui ha capito che non potevo a maggio continuare ad andarmene in giro con pantofole invernali e in pochi secondi, con un paio di mandibolate, le ha trasformate in bellissime ciabatte con ampia presa d'aria sul davanti!

Un modello unico e originalissimo! 
Servono altre prove per dimostrare la sua genialità?
Restate in attesa e vedrete.

 

La foto di apertura ci è stata donata da Sonia.

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I cani possono diventare vegetariani o vegani?

Dobbiamo considerare due domande distinte e dare due distinte risposte, partendo però dal presupposto che in ognuno dei due casi stiamo imponendo un'alimentazione innaturale. I cani sono si onnivori, ma non vegetariani o vegani, il cane si nutre sia di vegetali che di carne. L'errore sarebbe pensare che potremmo comunque fornire al cane le stesse sostanze nutritive di cui ha bisogno con una dieta diversa da quella onnivora, questo perchè mangiare carne per il cane non è importante solamente per una questione di nutrimento, ma anche per come è formato il suo apparato digerente, rimasto uguale a quello dei primi canidi e del lupo. Sbagliatissima sarebbe anche la scelta di fornire al cane una dieta esclusivamente a base di carne, anche in questo caso mancherebbero al cane delle sostanze fondamentali che non si trovano nella carne.

L'ideale per i nostri cani sarebbe avere una dieta bilanciata ed equilibrata a base di vegetali e carne (ossa comprese).

A mio parere, voler costringere il proprio animale ad una dieta innaturale va contro le regole del benessere animale di cui ogni essere umano dovrebbe tenere conto, vuol dire non rispettare gli animali per quello che sono solamente per delle nostre scelte etiche o morali.

Nello specifico andiamo a considerare le due diete, vegetariana e vegana.

CANI VEGETARIANI - 

Non esiste una risposta chiara alla domanda se i cani possono vivere a lungo e senza problemi con una dieta vegetariana, la maggior parte dei veterinari non si esprime in merito nè a favore, nè contro questo tipo di dieta, ma consigliano vivamente di NON effettuare cambi di diete senza aver consultato il medico veterinario oppure il nutrizionista, e di effettuare visite ed analisi del sangue periodiche per valutare i livelli di vitamine e verificare eventuali anomalie o carenze. Nel caso si decida di optare per una dieta vegetariana occorre consultare il medico veterinario anche per valutare le quantità e cosa proporre al cane, molte verdure o frutti non fanno bene per l'apparato digerente di Fido (es. pomodori o patate crude). Inoltre, decidere di alimentare il proprio cane con una dieta vegetariana potrebbe comportare dei rischi che vanno valutati attentamente, rischi collegati a mancanza di vitamine o altre sostanze nutritive che provengono da una dieta equilibrata e composta di vegetali e carne.

CANI VEGANI -

Alla domanda se i cani possono diventare vegani è ancor più difficile rispondere, non esiste ancora una letteratura completa e, anche in questo caso, molti veterinari non si esprimono, anche se nella maggior parte dei casi tendono ad evitare di alimentare un cane seguendo una dieta strettamente vegana. I cani hanno bisogno di alcune sostanze che non sono in grado di produrre, come la vitamina D o la taurina. La vitamina D deve essere presente nella dieta del nostro cane, soprattutto la vitamina D3, di origine animale. Il cane può giovare della vitamina D2, di origine vegetale, ma solamente entro certi limiti, è nostro dovere fornirgli il giusto nutrimento. Altra sostanza importantissima per Fido, è la taurina. La taurina è una sostanza chimica acida che si trova nell'organismo di molti animali, uomo compreso, ed in alcuni batteri, ma non esiste nelle piante. La taurina è fondamentale per la regolazione del volume cellulare, i cani non possono produrla da soli senza un apporto adeguato di proteine, la carenza di taurina può provocare seri problemi all'animale (sangue nelle urine, ingrossamento del cuore, dolori addominali). Questa ed altre sostanze sono impossibili da fornire al cane seguendo una dieta senza carne, occorrerà integrare la dieta vegana con delle sostanze chimiche ed integratori alimentari. A questo punto la domanda è: Perchè farlo???

Per concludere, non si ha una risposta chiara sulla possibilità di vita sana e lunga del cane che viene alimentato con una dieta vegetariana o vegana, ci sono i pro ed i contro nel cibare i cani con diete che non siano equilibrate dal giusto apporto di proteine vegetali e animali. 

La scelta migliore potrebbe essere quella di alimentare il cane con una dieta varia senza doverlo sottoporre ad una dieta innaturale per l'animale che è. Non dimentichiamoci che i cani si sono adattati a molte cose con la domesticazione, ma non possiamo chiedergli di adattarsi ad una dieta vegetariana o vegana, perchè non sono "costruiti" per questo tipo di alimentazione, a partire dai denti (molari appuntiti per tranciare la carne e le ossa), le mandibole (che non si muovono come quelle dei ruminanti), fino ad arrivare all'apparato digerente (costituito in modo da digerire alcuni cibi e non altri).

Le informazioni contenute nell'articolo non devono sostituire il rapporto medico-paziente, si raccomanda di chiedere il parere del medico veterinario prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata.

Il cane può mangiare le ossa? 

A questa domanda le risposte sono sempre discordanti, c'è chi dice "si", e chi dice "assolutamente no", cerchiamo di capirci qualcosa:

Il cane è carnivoro, adattandosi alla vita umana, ha adattato la sua dieta ed è possibile inserirlo tra gli animali onnivori, ma è un carnivoro ed il suo apparato digerente, a partire dalla bocca, è stato concepito per masticare e digerire le prede cacciate, carne ed ossa comprese! In natura il cane, o il lupo, non disossano la preda per mangiarne solamente la polpa, mangiano tutto, quindi si può affermare che il cane può mangiare ossa, purchè CRUDE. Le ossa cotte sono soggette a scheggiamento, quelle crude no, poichè sono elastiche ed è più difficile che si scheggino (le ossa di pollo cotte sono più facilmente scheggiabili).

I cani hanno un'acidità gastrica elevata, in grado di digerire anche le ossa.

Se decidiamo di voler gratificare il nostro cane con un osso, non dobbiamo dimenticarci che queste devono avere la polpa attaccata, ossia la carne, l'osso polposo è più facile da digerire.

Spesso i padroni di cani hanno mille paure e decidono di non dare ossa al proprio cane, ma possiamo affermare che: il pericolo dell'occlusione intestinale c'è nel momento in cui si esagera con le dosi; il pericolo del soffocamento si evita dando al cane ossa della giusta misura per l'età e la taglia del cane (non possiamo dare ad un bassotto la stessa quantità di ossa che daremmo ad un maremmano, nè gli stessi tipi di osso), ad un cane di taglia piccola, o cucciolo possiamo proporre ossa di quaglia, pollo o coniglio, ad un cane di taglia grande, o abituato a mangiare ossa, possiamo somministrare ossa di agnello.

Se il proprio cane non è abituato a masticare (perché abituato a mangiare cibo troppo umido o piccolo, oppure perché gli è stata inibita la masticazione fin da cucciolo), dobbiamo iniziare proponendo ossa piccole e non troppo dure.

Masticare l'osso fa bene al cane poiché aiuta nella pulizia dei denti, rinforza la mandibola, apportano calcio, oltre ad avere un effetto calmante.

Ovviamente occorre avere buon senso ed informarsi, magari dal proprio medico veterinario, sulle giuste quantità e tipi di ossa  da poter dare al proprio cane.

 

Le informazioni contenute nell'articolo non devono sostituire il rapporto medico-paziente, si raccomanda di chiedere il parere del medico veterinario prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata.

 

 

Lionel Messi gioca a palla con il suo cane Hulk, un Douge de Bordeaux entrato nella sua vita nel 2016, il video girato e postato dalla moglie del calciatore argentino, Antonella Roccuzzo, ha totalizzato oltre 3 milioni di visite in pochissime ore.

La sfida a colpi di palleggi e dribbling ha visto vincitore il calciatore, Hulk ha provato più volte a contrastare il padrone, ma senza successo.

Appartenere ad uno dei più grandi e famosi calciatori di tutti i tempi ha i suoi svantaggi quando si vuol giocare a palla!

 

 

 

 

			  

E' morto Kaos, il cane che aiutò nel ritrovamento dei superstiti durante il terremoto del Centro Italia del 2016.

Dal proprio profilo Facebook il proprietario ed addestratore, Fabiamo Ettorre, fa sapere a tutti che Kaos è stato avvelenato nel proprio giardino. a Sant'Eusanio Forconese, vicino L'Aquila.

Il responsabile comunicazione della onlus animalisti Italiani ha affermato, in un'intervista, che si batterà per una legge che vieti il commercio di veleni e fitofarmaci se non dietro presentazione di una ricetta medica che possa essere utile per rintracciare chi li compra. 

L'ultimo saluto di Fabiano Ettorre al suo compagno di vita Kaos può essere letto cliccando qui, sul profilo Facebook di Ettorre, dove potrete vedere anche un breve video di Kaos in azione.

 

Fonte foto: Giornale di Sicilia.it

La Polizia di Stato lancia un video sul proprio account Twitter contro l'abbandono degli animali.

Nel video sono presenti i protagonisti della fiction Rai "l'isola di Pietro", Gianni Morandi, Chiara Baschetti, Michele Rosiello ed il Golden Retriever che interpreta il cane "Mirto". Con il video si punta a contrastare il fenomeno dell'abbandono, non solo di cani e gatti, ma anche di altri animali quali: rettili (tartarughe e serpenti), criceti, furetti e molti altri.

Ecco il video lanciato su Twitter e sul canale YouTube della Polizia di Stato

 

Un appello curioso è stato fatto dalla squadra di calcio londinese, Leyton Orient, tramite il proprio account ufficiale Instagram. Il club londinese, in passato appartenente all'italiano Francesco Becchetti e allenato da Fabio Liverani, ha richiesto la disponibilità dei propri tifosi e dei loro cani maschi per allontanare le volpi dallo stadio, il Breyer Group Stadium

Nelle ultime settimane il campo di calcio è stato preso d'assalto da questi animali e l'unico modo per scoraggiare le gite notturne delle volpi è far passeggiare i cani nel campo.

Nell'appello è richiesta la partecipazione dei tifosi che siano disposti a portare a spasso il proprio cane mattina e sera all'interno dello stadio. Chi volesse intervenire può contattare la casella marketing del club, presente in fondo all'annuncio.

L'annuncio del Leyton Orient ha scatenato l'ilarità del Regno Unito.

Clicca qui per leggere l'annuncio originale.

Un pensiero tremendo mi attraversa la mente all'improvviso: "Ho chiuso la porta di casa quando sono uscita???" 
Mi sforzo di ricordare ma non riesco a visualizzare il momento in cui mi tiro la porta alle spalle prima di salire in auto...
Sono stata io o junior ad uscire per ultima?
Di solito mi volto per assicurarmi che la porta sia ben chiusa perché da tempo la maniglia è un po' difettosa. Niente, amnesia totale!
Cerco il telefono nella borsa e chiamo il vicino di casa. Cinque, sei, sette, otto squilli... Non risponde! Inizio a sudare freddo nonostante all'esterno ci siano 35 gradi...
"Andiamo!" intimo a mio figlio che mi risponde con uno sguardo stupito, "Ma non abbiamo ancora..." "NON DISCUTERE! MUOVITI!" taglio corto trascinandomelo dietro e mollando la spesa sulla cassa dopo aver scavalcato la fila. 
"Torno dopo!" dico alla cassiera allibita dal mio comportamento. Di solito sono molto, molto educata. Non posso, non posso essere stata così stupida mi ripeto mentalmente mentre corro verso l'auto.
"Sali dietro e allacciati la cintura!" junior non tenta neanche più di protestare.
Intanto nella mia testa si dipingono scenari inquietanti: Bowie solo, in mezzo alla strada!
Non uscire, non uscire amore mio! Resta in casa, al sicuro! Provo ad immaginare a come potrebbe comportarsi trovandosi la porta di casa aperta... In passeggiata gli abbiamo insegnato ad immobilizzarsi appena sopraggiunge un'auto, ma solo, da solo cosa potrebbe fare??? Siamo a 4 km da casa, in meno di 5 minuti posso arrivarci. La tentazione di spingere sull'acceleratore è tanta, ma c'è junior con me e non posso permettermi di essere imprudente.
Forse sta correndo correndo sulla tangenziale esterna, o magari si è diretto verso il paese...
Qualcuno lo vedrà, non può passare inosservato! Ma questo non mi tranquillizza affatto: un grande cane incustodito, nero, appartenente ad una razza ritenuta pericolosa... Un cane nero nell'immaginario collettivo è l'incarnazione del male, un dobermann poi! Non ha nemmeno il collare, in casa glielo togliamo per non rovinare il pelo.
Penseranno che sia stato abbandonato!
No, no, no... È troppo bello, capiranno che appartiene a qualcuno, è troppo bello, il pelo lucido, l'aspetto sano e curato...
Però l'estate è una stagione balorda per i cani, essere belli e di razza non ha mai salvato nessuno dal tradimento! Il caldo, il richiamo delle vacanze uccide quei quattro neuroni nel cervello di chi pensa ad un cane come un ostacolo...
"Mamma... che succede?"
"Amore, non sono sicura di aver chiuso la porta di casa... Tu te lo ricordi?"
"BOWIE!!!"
"Sì... però forse mi sto sbagliando..."
Da quanto tempo manchiamo da casa? Forse hanno chiamato i vigili, la Asl... Quelli ci mettono secoli ad arrivare!
15 minuti, 20, non di più. 
Quante cose possono succedere in 20 minuti?
Sei solo un cucciolo, lo capiranno?
Sei diventato un gigante così in fretta, ma sei solo un cucciolo, il mio cucciolo!

La porta è chiusa
Io sto tremando come una foglia al vento.
Io non posso più fare a meno di te.

 

La foto di apertura ci è stata donata da Sonia
 

Per leggere le altre puntate della serie "Vivere con un cucciolo di dobermann"clicca qui

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