Marzo 29, 2024

Il maltese è un cane da compagnia appartenente al Gruppo 9 dei Cani da compagnia, Sezione 1 bichons e affini, standard n. 65 del 12-12-2015.

Contrariamente a quanto si possa pensare, il nome Maltese non indica la provenienza della razza, che in molti pensano sia l'isola di Malta, ma deriva dalla parola Màlat che in lingua semita sta a significare rifugio o porto

STORIA DEL MALTESE - Gli avi di questa razza, molto antica, vivevano nei porti e nelle città marittime del Mediterraneo dove venivano impiegati come cacciatori di topi, presenti nei magazzini e sulle navi.

Successivamente il cane maltese fu apprezzato come cane da compagnia dalle antiche donne romane, ritenuto molto bello ed intelligente. Molte sono le raffigurazioni che mostrano come questo cane era presente già intorno al 500 a.C..

Anche Aristotele narra, nella lista dei cani esistenti ai suoi tempi (384-322 a.C.), di una razza di piccoli cani a cui attribuisce il nome latino di "canes melitensis". Dopo Aristotele, il poeta latino Strabone (1 secolo d.C.) tesse le lodi di un cane di piccola taglia molto simile al maltese, inoltre, il maltese viene raffigurato il molti dipinti antichi.

L'origine di questa razza, come di molte altre, è sconosciuta, sono tante le ipotesi susseguitesi negli anni, la più accreditata lo vuole discendente del volpino italiano. 

CURIOSITA' - La prima esposizione a cui partecipò questa razza risale al 1862 in Gran Bretagna, prima di allora non era mai apparsa in nessuna esposizione.

E' un cane che tollera poco il freddo, a causa della muscolatura ridotta, ma mostra un'ottima resistenza alle temperature calde.

Il maltese è un cane longevo, la durata media di vita è di 12-15 anni, ma può arrivare anche a compiere diciotto anni.

PELO DEL MALTESE - Il maltese è noto per il mantello bianco candido e lungo, che forma una "gonnellina" rendendo la camminata dell'animale molto simpatica. Il suo pelo non subisce la muta, nè a primavera, nè in autunno essendo privo di sottopelo. Il mantello ha bisogno di cure quotidiane affinché resti in perfetta forma. Il pelo è resistente e cresce continuamente, al tatto è setoso.

Per mantenerlo perfetto è necessario spazzolarlo quotidianamente, prestando attenzione alle parti che potrebbero essere soggette ad infeltrimento (sottopancia e ascelle anteriori) a causa del movimento. Se si desidera, si può far tolettare con il taglio "puppy tream", il pelo corto che non ingombra, come lo ha il cucciolo di maltese.

 

CONSIGLI PER MANTENERE IL PELO BIANCO - Il maltese, come altre razze dal pelo bianco, può avere il problema dell'ossidazione del pelo (sotto gli occhi ed intorno alla bocca) a causa della lacrimazione e dell'acqua. Questo significa che il pelo di quelle zone assumerà una colorazione bruna o rossastra che difficilmente tornerà bianca.

Il consiglio è di asciugare sempre le parti interessate affinché non si ossidino, ma se ormai il danno è fatto è possibile provare a schiarire il pelo utilizzando sia prodotti commerciali (come salviette o liquidi), oppure prodotti naturali come l'acqua e camomilla associata a del borotalco o fecola di patate per asciugare la parte interessata.

Importante: MAI TAGLIARE il pelo sotto gli occhi del cane, durante la ricrescita i peli potrebbero causare la cheratite, un'infiammazione della cornea che può portare alla cecità dell'animale. 

L'igiene quotidiana e una corretta alimentazione sono le cose principali da mettere in atto per mantenere il mantello bianco e setoso. E' sconsigliato fare il bagno al cane troppo frequentemente, a meno che non ci siano problemi dermatologici, il cane deve lavarsi il meno possibile per evitare di irritare la pelle. Un bagno ogni mese-mese e mezzo è più che sufficiente.

CARATTERE DEL MALTESE - Il maltese è un cane da compagnia dal carattere allegro e affettuoso. Un cane molto intelligente e reattivo, dotato di una grande capacità di apprendimento, doti che lo rendono un ottimo cane da guardia che avverte i padroni ad ogni rumore sospetto. E' necessaria un'educazione di base per indegnare al cane le principali regole della convivenza.

CARATTERISTICHE GENERALI DEL MALTESE - Il maltese è un cane robusto, nonostante all'apparenza potrebbe sembrare il contrario. Di taglia piccola, con tronco allungato ricoperto di peli lunghi e bianchi, molto elegante e con portamento fiero della testa. Il pelo è folto, gli occhi di media grandezza, le orecchie sono a forma di triangolo, ma posto al contrario. La coda è arrotondata in avanti.

Colori: bianco, ma lo standard ammette anche qualche sfumatura di color champagne.

 

FCI Standard N° 65

pubblicazione del 17.12.2015 – in vigore dal 1 gennaio 2016

MALTESE TRADUZIONE: Mrs. Peggy Davis. Rivisto da Renée Sporre-Willes. Lingua ufficiale Inglese.

ORIGINE: area centrale del Mediterraneo Patrocinio: Italia

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.12.2015

UTILIZZAZIONE: Cane da compagnia.

CLASSIFICAZIONE FCI: Gruppo 9 Cani da compagnia. Sezione 1 bichons e affini. Senza prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: Di piccolo formato, con tronco allungato. Ricoperto da un mantello bianco e molto lungo, molto elegante e con portamento distinto della testa.

PROPORZIONI IMPORTANTI: La lunghezza del tronco eccede di circa 1/3 l’altezza al garrese. La lunghezza della testa è pari ai 6/11 dell'altezza al garrese. La circonferenza toracica è di 2/3 maggiore dell’altezza al garrese. La lunghezza del muso è uguale a 4/11 della lunghezza totale della testa; è di conseguenza leggermente minore della sua metà. La profondità del muso è di un buon 20% meno della sua lunghezza. La lunghezza della coda corrisponde a circa il 60% dell’altezza al garrese.

COMPORTAMENTO E CARATTERE: Vivace, affettuoso, molto docile, e molto intelligente.

TESTA: Piuttosto larga, eccedendo leggermente la metà della sua lunghezza totale. Regione Cranica: Cranio. Il cranio è leggermente più lungo del muso; la larghezza bizigomatica è uguale alla sua lunghezza. In senso sagittale è di forma molto poco ovoidale; la parte superiore del cranio è piatta con apofisi occipitale molto poco marcata. Le protuberanze dei seni frontali e delle arcate sopracciliari sono ben sviluppate; la sutura metopica è assente ovvero pochissimo accentuata, le pareti laterali sono un poco convesse. Stop: Depressione naso-frontale molto marcata definente un angolo di 90°.

REGIONE FACCIALE: Tartufo: Sulla stessa linea della canna nasale, visto di profilo, la faccia anteriore è verticale. Voluminoso con narici aperte ed assolutamente nero. Muso: La lunghezza del muso è leggermente inferiore della metà della lunghezza della testa. Le regioni sottorbitali sono ben cesellate. La profondità è molto meno della lunghezza. Le facce laterali sono parallele, ma il muso visto di fronte, non deve apparire quadrato in quanto la faccia anteriore si raccorda con delle curve. La canna nasale è rettilinea con scanalatura ben marcata nella parte centrale. Labbra: Viste di fronte, alla loro congiunzione hanno la forma di un arco molto aperto. Sono poco sviluppate in profondità, con occhiello della connessura non visibile. Le labbra superiori combaciano perfettamente con quelle inferiori tanto che il profilo inferiore del muso è dato dalla mandibola. I margini labiali sono rigorosamente neri. Mascelle/Denti: Normalmente sviluppate e di apparenza leggera, combaciano perfettamente. La mandibola, con le sue branche rettilinee, in avanti non è né prominente né sfuggente. Le arcate dentarie combaciano perfettamente e gli incisivi in chiusura a forbice. I denti sono bianchi e la dentizione è ben sviluppata e completa. Occhi: Espressione vivace e attenta, di grandezza maggiore della normale, la forma tende ad essere rotonda. Le palpebre sono ben aderenti al bulbo oculare, che non è mai infossato, ma piuttosto affiorante, appena leggermente sporgente. Gli occhi sono situati approssimativamente sullo stesso piano frontale. Visti di fronte: non devono lasciare intravedere la sclera (bianco nell’occhio); sono di colore ocra carico; le rime palpebrali e la terza palpebra sono nere. Orecchie : Tendenti alla forma triangolare, la larghezza è di circa 1/3 della lunghezza. Sono inserite alte al di sopra dell'arcata zigomatica, pendenti e aderenti alle pareti laterali del cranio, poco erettili.

COLLO: Nonostante sia ricoperto da pelo abbondante, la demarcazione della nuca è ben evidente. Il profilo superiore è arcuato. La lunghezza del collo è circa la metà dell'altezza al garrese. Ha portamento eretto ed è privo di pelle lassa. Tronco: La lunghezza misurata dalla punta della scapola alla punta della natica è maggiore di 1/3 rispetto l’altezza al garrese. Linea superiore: Rettilinea sino alla inserzione della coda. Garrese: Leggermente elevato sul profilo dorsale. Dorso: La lunghezza è superiore della metà dell’altezza al garrese. Groppa: Sul prolungamento della linea dorso-lombare, la groppa è molto larga e lunga, ha un'oscillazione rispetto all'orizzontale di 10°. Torace: Ampio, profondo, ben sviluppato, disceso oltre il livello dei gomiti con coste non molto cerchiate. La regione sternale è molto lunga.

CODA: Inserita sulla linea della groppa, grossa alla radice e fine in punta. Forma un'unica grande curva, la cui punta ricade fra le anche toccando la groppa. Tollerata la coda ricurva su un lato del tronco.

ARTI ARTI ANTERIORI: Aspetto generale: Nell'insieme arti saldati al tronco, diritti e paralleli. Spalla: La lunghezza rappresenta1/3 dell’altezza al garrese, con punte delle spalle distanziate e ben inclinate all’indietro. Braccio: Più lungo della spalla, di buona angolazione. Gomiti: Mai rivolti all’interno o all’esterno. Avambraccio: Secco con muscoli poco visibili, ma con ossatura piuttosto forte in rapporto alla mole della razza. Carpo (Polso): Segue la linea verticale dell'avambraccio, mobile. Privo di nodosità. Ricoperto di pelle sottile. Metacarpo (Pasturali): Ha le medesime caratteristiche del carpo e per la sua brevità è diritto. Piede anteriore: Rotondo, con dita unite ed arcuate; le suole dei cuscinetti plantari e digitali devono essere nere, anche le unghie devono essere nere o almeno di colore scuro.

ARTI POSTERIORI: Aspetto generale: Di forte ossatura. Arti paralleli visti posteriormente, verticali dalla punta delle natiche sino a terra. Coscia: Con muscoli sodi, margine posteriore convesso. La sua direzione dall'alto in basso e dall'indietro in avanti è abbastanza obliqua rispetto alla verticale. Ginocchio: L’articolazione è libera, mai deviato all’interno o l’esterno. Gamba: Con scanalatura tra il tendine e l’ossatura appena percettibile. L’inclinazione rispetto all'orizzontale è di 55°. E' leggermente più lunga della coscia. Garretto: L'angolo anteriore del garretto è di 140°. Metatarso: La distanza dal suolo alla punta del garretto è poco più di 1/3 dell’altezza al garrese. Metatarsi piuttosto bassi e in perfetto appiombo. Piede posteriore: Rotondo, con dita unite ed arcuate; le suole dei cuscinetti plantari e digitali devono essere nere, anche le unghie devono essere nere o almeno di colore scuro.

ANDATURA: Fluida, radente, sciolta, con corte e rapidissime battute degli arti al trotto.

PELLE: Ben aderente a tutte le regioni del corpo, pigmentata da chiazze scure e chiazze di un colore rosso vino, specie sul dorso.

MANTELLO: Pelo: Denso, lucido, brillante-cade pesante e di tessitura setacea, lunghissimo su tutto il corpo nonché diritto senza alcuna deviazione nel suo asse, per tutta la sua lunghezza. Sul tronco deve oltrepassare in lunghezza, l'altezza al garrese e ricadere pesantemente a terra, come una mantellina aderente al tronco stesso, del quale segue le forme senza divisione, ciocche e bioccoli. Le ciocche ed i bioccoli sono ammessi sugli arti anteriori, dal gomito al piede, ed in quelli posteriori dal ginocchio al piede. Non esiste sottopelo. Sulla testa il pelo è lunghissimo, anche sulla canna nasale, dove si confonde con quello della barba e pure sul cranio dove discende infine sino a confondersi con quello delle orecchie. Sulla coda, i peli ricadono su di un solo lato del tronco, e cioè su un fianco e sulla coscia, sono di una lunghezza tale da raggiungere il garretto. Colore: Bianco puro, una tinta avorio pallido è ammessa. Tracce di sfumature di un arancio pallido sono tollerate ma non desiderate e costituiscono un difetto.

TAGLIA E PESO: Altezza al garrese: Maschi da 21 a 25 cm. Femmine da 20 a 23 cm. Peso: 3-4 kg.

DIFETTI: Ogni deviazione dalle caratteristiche delle singole voci costituisce un difetto, che deve essere penalizzato a seconda della sua diffusione e gravità, e l’effetto che può ingenerare sulla salute ed il benessere del cane.  Strabismo bilaterale (strabismo convergente):  Tronco lungo oltremodo.

DIFETTI GRAVI:  Canna nasale montonina;  Prognatismo accentuato;  Taglia nei maschi oltre i 26 cm. e meno di 19. Taglia nelle femmine oltre i 25 e meno di 18.

DIFETTI DA SQUALIFICA:  Cani aggressivi o oltremodo paurosi.  Ogni cani dimostrante chiaramente anormalità psichiche o comportamentali deve essere squalificato.  Accentuata divergenza o convergenza degli assi cranio facciali.  Totale depigmentazione del naso o di colore diverso dal nero.  Enognatismo.  Strabismo (strabismo divergente).  Depigmentazione totale delle palpebre.  Anurismo brachiurismo tanto congenito che artificiale.  Pelo crespo.  Qualunque colore diverso dal bianco ad eccezione dell'avorio pallido.  Macchie di diverso colore qualunque sia la loro estensione. N.B:  I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale e ben discesi nello scroto.

       

Fonte foto: Google

© 2018 IlTuoCane.it - Tutti i Diritti Riservati